“Cavoli” a merenda? …ce ne sono anche per il pranzo e per la cena

L’autunno e l’inverno sono le stagioni in cui nell’orto la fanno da padrone le brassicacee, i cosiddetti cavoli e/o broccoli. Nella tradizione italiana ve ne sono diverse varietà che appartengono a territori differenti, alcuni nel loro nome portano il luogo in cui venivano coltivati storicamente, come ad esempio, broccolo siciliano, cavolo romanesco, cima di rapa pugliese etc. Da qualche anno si stanno diffondendo, ancora in mercati di nicchia, varietà provenienti da altri paesi. Non allarmiamoci, la causa non è dovuta ai mutamenti climatici, ma ben sì ad una sana contaminazione culturale che ha saputo sfruttare ortaggi dello stesso genere e famiglia di varietà differenti. Tale contaminazione ci sta regalando sapori nuovi ma con base organolettica simile che ben si sposa con la nostra classica cucina mediterranea. Da due anni stiamo sperimentando diverse varietà particolari, vieni a provarle.

Cavolo cinese

Un ortaggio appartenente alla famiglia delle brassicacee, molto simile alle nostre varietà, si presenta con foglie lunghe verdi chiare e coste bianche. Ha proprietà antinfiammatorie ed antiossidanti. Al gusto risulta dolce e all’olfatto delicato. Ottimo da gustare sia crudo, a strisce sottili condito con olio sale e pepe, sia cotto direttamente saltato in padella con aglio e peperoncino. Le foglie sono adatte anche per gli involtini.

cavolo cinese

Cavolo Mizuna

Appartiene alla famiglia delle brassicacee, vi sono due varietà, green e red, è ricca di vitamina A e C ed ha origini giapponesi, il suo nome deriva da “mizu” che significa acqua e da “nu” che significa senape. Al gusto rimane leggermente piccante e saporita, è più delicata della rucola. Si può mangiare sia cruda in insalata che ripassata in padella, da provare il pesto o per la preparazione di minestroni.

cavolo mizuna

Mustard Red

Appartiene alla famiglia delle brassicacee, detta anche “Senape Rossa”, ha origini giapponesi, la foglia è violacea e al gusto rimane piccante e sapida. Contiene calcio, potassio e vitamina A. Si abbina bene con le carni rosse e i formaggi.

mustard red

Red Russian Kale

Appartiene alla famiglia delle brassicacee, ortaggio dalla foglia dentata verde scuro e dalla costa violacea. Il sapore è dolce e la consistenza è soda. In cucina si usano solo le foglie, si abbina bene con carne alla brace. È molto diffuso in Scozia e Germania.

red russian kale

Pak Choi

Appartiene alla famiglia delle brassicacee ed è un cavolo di origini cinesi e presenta una foglia carnosa e croccante dal sapore delicato. È molto diffusa la cottura al vapore o sulla griglia. Nel periodo invernale è un ottimo ingrediente per le zuppe. È un ortaggio ricco di Sali minerali e proteine e contiene pochi grassi.

pak choi

Tatsoi

Appartiene alla famiglia delle brassicacee, il Tatsoi proviene dalla Cina, le foglie risultano lucide e verdi scure che crescendo in modo uniforme formano una “rosetta”. Al gusto risulta fresco, tenero e deciso. È una fonte di vitamine e fibre, si può mangiare sia crudo che cotto, consigliato con la frittata.

tatsoi

Cavolo Rapa

Appartiene alla famiglia delle brassicacee, è un ortaggio tondeggiante con polpa succosa e croccante, il sapore è delicato ma a volte un po’ piccante. È ottimo mangiato crudo, tagliato a listarelle. Un’alternativa è l’utilizzo nelle zuppe. È possibile mangiare anche le foglie una volta ripassate in padella. Il cavolo rapa è ricco di glucosinolati, sostanze con qualità antitumorali, e vitamina C e potassio.

cavolo rapa