Il rispetto della stagionalità di frutta e verdura, che i nostri nonni conoscevano benissimo, si sta perdendo.

Sui banchi dei supermercati ci sembra normale ormai trovare le fragole a gennaio come a giugno, i mandarini a maggio e i pomodori a febbraio; tutti i prodotti sono disponibili tutto l’anno.
Ma, anche se abbaiamo la possibilità di conservare i cibi in condizioni ottimali, la qualità ne risente.
Ogni frutta, ogni verdura cresce solo in determinati periodi e mesi, addirittura settimane.

Il nostro stesso corpo richiede di periodo in periodo diversi nutrienti: In estate ha bisogno di acqua e di sali minerali (abbondanti nella frutta estiva) mentre in inverno richiede molti più grassi per conservare la temperatura nonostante il freddo.

Insomma, la natura ed il corpo umano viaggiano di pari passo, e quando smettiamo di seguire i cicli stagionali perdiamo la salubrità.

L’Italia come sappiamo è un paese davvero particolare, una stretta lingua di terra allungata nel mediterraneo; non c’è un angolo che sia uguale all’altro, una regione che abbia lo stesso clima dell’altra. Il nostro paese attraversa diverse fasce climatiche, da quella più rigida delle regioni del Nord a quella torrida della Sicilia e delle sue isolette, dando luogo a scenari diversi ma anche a prodotti diversi , questo è il motivo per cui tutta la cucina italiana è così ricca e buona.

La varietà non ci mancherebbe anche se provassimo a rispettare la stagionalità e magari anche la territorialità.

Allora veniteci a trovare! Sul nostro banco troverete verdura e frutta di stagione!
Quello che la terra ci offre in questo periodo.

Articolo di:

Flavia Ferranti
Francesca Romana Maiorano

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